Nel percorso di riforme istituzionali a cui punta il governo Meloni entra anche la proposta del premierato, ovvero di rivedere la figura del presidente del Consiglio, concedendo a questa figura più poteri di quelli accordati dalla Costituzione. Sulla tavola però c’è anche un’altra ipotesi, ovvero quella del Presidenzialismo che fa un po storcere il naso all’opposizione.
1° Ipotesi: Premierato
Il termine premierato può avere diversi significati, può indicare ad esempio un sistema in cui il presidente del Consiglio ha più poteri rispetto al nostro, per esempio quello di revocare i ministri, rimanendo però legato a un rapporto di fiducia con il Parlamento. Oppure, con “premierato” si può definire un sistema in cui il presidente del Consiglio viene eletto direttamente dal popolo, annullando la necessità di un rapporto di fiducia parlamentare. Si parla in questo caso della figura del premier come del “sindaco d’Italia”. Entra in gioco anche la questione della sfiducia costruttiva, cioè l’impossibilità per le Camere di sfiduciare un governo se, contestualmente, non viene accordata la fiducia a un altro esecutivo
2° Ipotesi: Presidenzialismo
Il Presidenzialismo o Repubblica presidenziale è una forma di governo nella quale il potere esecutivo è demandato direttamente al Capo dello Stato, che è anche Capo del Governo. La differenza più visibile con il nostro ordinamento, quindi, risiede non solo nel fatto che la figura del Presidente della Repubblica coincide con quella del Presidente del Consiglio, ma anche nel fatto che il Presidente è eletto direttamente dai cittadini, cosa che rende inutile il voto di fiducia del Parlamento per insediarsi.
Differenze tra premierato e presidenzialismo
È importante distinguere il premierato dal presidenzialismo, che si riferisce a una forma di governo in cui il presidente della Repubblica ha funzioni politiche, viene eletto direttamente dai cittadini e dispone di un potere più concentrato nelle sue mani. Il presidenzialismo può assumere diverse forme, come quella americana, in cui non esiste un rapporto di fiducia tra il capo dello Stato e le Camere, o quella francese (semipresidenzialismo). Il premierato invece si concentra di più sulla figura del presidente del consiglio dandogli più poteri. Hanno però in comune una cosa, ovvero il fatto di essere eletti, sia presidente della Repubblica che presidente del consiglio, da popolo, senza passare per il parlamento.