La situazione in Emilia Romagna è sempre più drammatica a causa del maltempo che ha colpito diversi Comuni. Durante la notte le inondazioni sono aumentate sempre di più invadendo così diversi centri urbani per esempio da Cesena a Faenza o da Riccione a Lugo.
Le operazioni di soccorso sono state difficili. Gli abitanti sono stati invitati a salire ai piani alti delle abitazioni e per ora i morti sono 8. Le previsioni non promettono nulla di buono, notiamo che su gran parte dell’Emilia Romagna ed è stata emessa una nuova allerta meteo rossa per fiumi, frane e mareggiate.
La Protezione civile:
“I soccorritori possono essere a rischio”.
Il ministro Musumeci:
“Allagati 24 Comuni, tutti i fiumi sono esondati. Proporrò al Cdm di destinare altri 20 milioni di euro alla Regione, in aggiunta ai 10 milioni già deliberati il 4 maggio”.
Il Comune di Bologna fa sapere che la viabilità è compromessa in molte zone della città metropolitana:
“Invitiamo la popolazione a effettuare solo spostamenti realmente urgenti”.
Il premier Meloni:
“Massima disponibilità ad aiutare l’Emilia Romagna”.
Cosa sappiamo delle vittime?
Al momento le vittime accertate dell’alluvione, in Emilia-Romagna, sono tra le otto e le nove persone , però soltanto di alcuni si conosce già l’identità. Tre vittime sono state registrate a Forlì, una a Ronta di Cesena, una a Montiano e due sommozzatori a Cesenatico.
A Ronta di Cesena Sauro Manuzzi e Palma Maraldi erano sulla via Boscone quando l’acqua li ha travolti. I due coniugi, 70 lui e sopra i 60 lei.
Ronta di Cesena
A Ronta di Cesena Sauro Manuzzi e Palma Maraldi erano sulla via Boscone quando l’acqua li ha travolti. I due coniugi, 70 lui e sopra i 60 lei.
Cesenatico
Sempre a Forlì sono stati ritrovati alcuni dei sommozzatori dei carabinieri, due corpi privi di vita, un uomo e una donna, nel quartiere Cava in via Padelli. Le due persone risultavano già tra tutti i dispersi segnalati nelle scorse ore a causa del maltempo che ha colpì tutta la zona.
A Forlì
Un’altra vittima è stata registrata a Forlì dove un uomo è annegato nella sua abitazione dopo l’esondazione del fiume Montone. Viveva in una casa di campagna con la moglie. Lui è rimasto al piano inferiore dell’abitazione mentre la consorte è riuscita a salire al piano più alto. Soltanto dopo alcune ricerche è stato possibile ritrovare il corpo dell’uomo.
Sempre a Forlì sono stati ritrovati dai sommozzatori dei carabinieri due corpi privi di vita, un uomo e una donna, nel quartiere Cava in via Padelli. Le due persone risultavano tra i dispersi segnalati nelle scorse ore per il maltempo che ha colpì tutta la zona.
A Montiano
A Montiano l’uomo ritrovato è morto a causa di un ‘costone’ franato da una collina allentata dal maltempo e caduto nel giardino della sua casa. Ciò che si sa è che l’uomo si trovava fuori dall’abitazione insieme alla moglie quando, a metà mattinata, fu colpito dallo smottamento provocato dal maltempo.
Nel corso dei giorni il numero delle vittime, a cause di queste alluvioni, è salito a 14 con 15mila evacuati.
Il presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, con le parti sociali della regione, incontrerà la premier Meloni e i ministri competenti. Fitto assicura:
‘Gli aiuti per risarcire l’Emilia-Romagna dei danni sono pronti ma non saranno utilizzati i fondi del Pnrr’.
Di Rosangela Fine e Marika Macellaro