Lazzaro Ciccariello, un ragazzo di 2 A Cat, ha partecipato ai giochi internazionali della chimica del nostro Istituto Besta Gloriosi. La professoressa Carrano Patrizia,l’ha aiutato a prepararsi a queste competizioni.
Come funzionavano questi giochi?
Questi giochi sono iniziati un paio di mesi fa. La preparazione di tutti i ragazzi partecipanti, come detto prima, è stata fatta grazie alla professoressa Carrano che ha aiutato tutti e ha spiegato molte cose che non sono nei suoi programmi, quindi hanno studiato cose completamente nuove solo con l’aiuto della professoressa.
Si è iniziato con una selezione dell’Istituto, a cui partecipò tutta la classe, sono successivamente passati in 11 a queste selezioni e hanno continuato a studiare e prepararsi insieme alla professoressa, facendo ore exstra e studiando nuovi argomenti. Dopo queste ripetizioni si è tenuta la gara regionale, tenuta all’università di Fisciano.
Come era organizzata la prova a Fisciano?
Arrivati all’università di Fisciano, hanno dovuto sostenere una prova, che si è tenuto in un’aula dove potevano entrare solamente con un dispositivo per collegarsi a questa prova senza avere cellulari o altre apparecchiature elettroniche, fogli o tavole periodiche. Erano divisi in tre categorie: A; B; C.
Questa prova era costituita da 60 domande, che dovevano essere svolte in circa 2 ore e 30 minuti. Al termine della prova sono rientrati in sede scolastica e hanno aspettato qualche giorno per poter avere i risultati delle prove.
In tutta Italia hanno scelto un ragazzo per ogni regione per categoria e in più alcuni che avevano i punteggi più alti. Ciccariello si è qualificato come primo in Campania.
Nella sua classe il podio è stato, al terzo posto Pietro Marsano, classificato terzo nella provincia di Salerno, al secondo posto Vito Bubolo, Campione Italiano di latino americano e anche quattro volte campione regionale e al primo posto Lazzaro Ciccariello.
La gara regionale
Mercoledi 24 maggio invece si terrà la gara nazionale a Roma a cui Lazzaro dovrà partecipare per vedere se portà passare alle gare regionali.
Dopo essere andato a Roma per le gare nazionali, purtroppo si è qualificato come 15° però grazie alla professoressa Carrano è riuscito ad arrivare fino a questo punto.
Di Marika Macellaro