Donald Trump condannato per 34 capi di accusa: cosa è successo
Giovedì 30 maggio l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump è stato dichiarato colpevole di trentaquattro capi d’accusa riguardanti la falsificazione di registri aziendali per coprire un pagamento di denaro segreto a una pornostar, diventando il primo ex presidente americano ad essere condannato.
Il processo durato sei settimane si è concluso con un verdetto unanime della giuria popolare, che ha condannato Trump per tutti i casi di accusa di cui era imputato. La pena da scontare sarà decisa l’11 luglio dal giudice Juan Merchan.
Il caso di Donald Trump
Il candidato repubblicano è stato condannato per frode elettorale e falsificazione di documenti aziendali nell’ambito di un piano per coprire un incontro extraconiugale con la pornostar Stormy Daniels avvenuto nel 2006. Quell’incontro ha portato a un pagamento segreto di 130mila dollari, che Trump ha impropriamente registrato come spese legali nei confronti del suo intermediario nella vicenda, il suo ex-avvocato Michael Cohen.
Cosa rischia l’ex presidente
L’ex presidente americano potrebbe rischiare una multa salata o persino una pena detentiva per un massimo di 20 anni, anche se essendo anziano e non avendo precedenti la detenzione appare alquanto improbabile. Non è ancora però detta l’ultima parola, poiché Trump si era dichiarato non colpevole per i trentaquattro capi d’accusa e ha negato di aver mai avuto rapporti con Daniels.
Nel decidere la sentenza, il giudice Merchan potrebbe peraltro valutare la gravità sottostante delle accuse a causa dei loro legami con le elezioni del 2016, così come la decisione di Trump di andare a processo piuttosto che assumersi la responsabilità dichiarandosi colpevole.
L’impatto della condanna di Donald Trump sugli elettori
La decisione dei giurati non ha ricadute sulla candidabilità di Trump e possiamo affermare come il candidato repubblicano continui a mantenere un leggero vantaggio in molti stati chiave. Peraltro i sondaggi affermano come per almeno il 67% degli elettori la sentenza non inciderà sulla loro scelta alle urne.
Nonostante ciò, la sentenza di colpevolezza potrebbe rendergli più difficile conquistare il voto dei moderati e degli indipendenti.
Di Luca Vece