Tre uomini completamente paralizzati tornano a camminare grazie agli elettrodi, la pubblicazione è su Nature Medicine, a condurlo è stato un team di ricercatori dell’Istituto Federale Svizzero di Tecnologia e del Centro ospedaliero universitario del Vaud a Losanna che hanno operato su tre pazienti con lesioni spinali
In che cosa consiste esattamente questo sistema?
Consiste In elettrodi impiantanti direttamente sul midollo spinale che simulano il lavoro che il cervello fa quando dà istruzione agli arti di muoversi. Le lesioni al midollo spinale bloccano il passaggio dei segnali elettrici che dal cervello consegnano istruzioni ai nervi responsabili del movimento degli arti. Sono lesioni che raramente guariscono e che causano varie forme di paralisi.
Come funziona?
A sottoporsi all’intervento sono state tre persone, gli sono stati impiantati elettrodi direttamente sul midollo spinale, in modo tale da emettere degli impulsi che imitano quelli del midollo, tutto questo è controllato attraverso un software di intelligenza artificiale, spiega Grégoire Courtine «Controllando questi impianti possiamo attivare il midollo spinale come il cervello farebbe naturalmente per far stare il paziente in piedi, camminare, nuotare o andare in biciletta»,
Uno dei tre è italiano
Uno dei partecipanti alla sperimentazione è Michel Roccati, un trentenne italiano rimasto paralizzato a seguito di un incidente in moto quattro anni fa, a Michel sono stati applicati due piccoli telecomandi collegati senza fili a un tablet che, a sua volta, inoltra i segnali a un pacemaker impiantato nell’addome, Michel ci dice che dopo un solo giorno dall’impianto era già in grado di fare molti movimenti e con giorni di pratica è riuscito a svolgere azioni come camminare e scendere le scale.