Nonostante le temperature attuali suggeriscano il contrario, la fine ufficiale dell’estate avverrà astronomicamente il prossimo sabato. Questo perché il 23 settembre segna l’equinozio d’autunno, dove il Sole, passando sopra l’equatore celeste illumina l’asse di rotazione perpendicolare ai suoi raggi. Gli astronomi chiamano questo evento l’equinozio d’autunno, che avviene ogni anno durante il mese di settembre
Perché il 23 settembre?
L’equinozio in astronomia, derivato dalla parola latina æquinoctium che significa “notte uguale”, è il momento in cui il Sole splende direttamente sull’equatore. Questo fenomeno si verifica due volte l’anno, a marzo durante l’equinozio di primavera e a settembre durante l’equinozio d’autunno. Nonostante la credenza popolare che il primo giorno d’autunno sia sempre fisso, in realtà la data può variare ogni anno
La determinazione delle date dipende dal nostro sistema di calendario. La Terra impiega poco più di 365 giorni per completare un’orbita completa attorno al Sole. Tuttavia, il calendario gregoriano arrotonda questo numero a 365 giorni, trascurando gli 0,256 giorni aggiuntivi. Sebbene il calendario non mostri la discrepanza in ore, ha un impatto significativo in astronomia. Queste discrepanze fanno sì che gli equinozi e i solstizi siano ritardati o anticipati
ed è cosi che L’equinozio d’autunno di quest’anno cade il 23 settembre
Cultura e tradizioni nel mondo
L’equinozio d’autunno coincide con molti eventi culturali, cerimonie religiose e tradizioni
Antica Grecia
Nella mitologia greca, l’autunno è associato al ritorno della dea Persefone negli inferi per stare con il marito Ade. Veniva ritenuto un buon momento per mettere in atto rituali per la protezione e la sicurezza, nonché riflettere sui successi o i fallimenti dei mesi precedenti
Giappone
In Giappone ‘Higan’ è una settimana di festa durante gli equinozi di settembre e marzo. Higan significa ‘l’altra sponda’ e si riferisce agli spiriti dei morti che raggiungono il Nirvana. È un momento per ricordare i morti visitando, pulendo e decorando le loro tombe. Entrambi gli equinozi sono feste nazionali fin dal periodo Meiji
Civiltà nordiche
Anche per le civiltà pagane del Nord Europa, l’equinozio autunnale aveva un grande significato. Veniva solitamente celebrato con grandi fuochi, accesi fino a notte fonda, sia per festeggiare la ricchezza dei raccolti che per demonizzare l’arrivo della stagione più fredda
Stonehenge
Stonehenge è il fulcro dei misteri legati al solstizio e all’equinozio. Le pietre che lo compongono sono, infatti, allineate in corrispondenza dei punti in cui il Sole sorge in quei giorni. Per questo, è stato ipotizzato che il sito fosse un antico osservatorio astronomico.
