Sono passati ormai 2 mesi dall’inizio della guerra tra Russia e Ucraina nell’est Europa e ormai non ci si aspetta più una risoluzione pacifica del conflitto, ma si attende solamente che una delle due parti cedi alle condizioni dell’altra.
Nel precedente articolo abbiamo parlato principalmente degli eventi accaduti dall’inizio del conflitto fino al 1 aprile, perciò, viste le evoluzioni del conflitto, oggi parleremo dei principali accadimenti che sono accaduti dal 2 aprile ad oggi.
Eventi principali dal 2 aprile ad oggi
Qui di seguito gli eventi accaduti nei giorni successivi al 2 aprile.
- Il 2 aprile c’è stato un’attacco a Belgorod, mentre a Kharkiv è stata colpita l’università ed a Chernihiv è stata distrutta l’area oncologia dell’ospedale della città.
- Il 3 aprile sono stati avvistati diversi bombardieri in volo e sono state azionate le sirene in molte città tra cui Kiev, Leopoli, Dnipropetrovsk e Odessa.
- Il 4 aprile è stato lanciato un nuovo missile a Odessa. Sono stati previsti corridoi umanitari da Mariupol a Zaporizhia in auto. Trovati corpi di civili per strada a Bucha, Irpin, Kharkiv, Mariupol.
- Il 5 aprile i militari ucraini hanno ripreso il controllo dei territori nel nord dell’Ucraina, colpito ospedale pediatrico a Mykolaiv.
- Il 6 aprile Zelensky ha chiesto la sospensione della Russia da tutti gli organismi internazionali.
- Il 7 aprile l’assemblea generale dell’Onu ha votato la sospensione della Russia dal Consiglio per i diritti umani. A Bruxelles incontro tra Blinken e i ministri degli Esteri europei.
- L’8 aprile nella capitale c’è stato l’incontro tra Zelensky e Von der Leyen, nel frattempo il Pentagono è certo che Putin abbia rinunciato alla conquista di Kiev.
- Il 9 aprile Anatoly Antonov ha affermato che: “Le forniture di armi e munizioni all’Ucraina da parte dell’Occidente sono ‘pericolose e provocatorie’ e possono portare gli Stati Uniti e la Federazione Russa sulla via del confronto militare diretto”.
- Il 10 aprile pare che la Russia abbia spostato l’obiettivo dell’invasione al sud del Paese. Dalle città abbandonate arrivano denunce di nuove stragi di civili.
- L’11 aprile i russi hanno iniziato a concentrare le proprie forze per una potente offensiva nel Donbass.
- Il 12 aprile Zelensky dice: “L’esercito russo potrebbe usare armi chimiche”. Nel frattempo le truppe russe si sono concentrate sul fronte orientale per assumere il pieno controllo delle province di Donetsk e Lugansk. Prosegue l’assedio di Mariupol.
- Il 13 aprile Mosca: ‘resa a Mariupol’, ma Kiev non conferma.
- Il 14 aprile è stato evacuato un’incrociatore russo nel Mar Nero. Inoltre Biden annuncia l’invio di altri 800 milioni di dollari di armi e accusa Mosca di genocidio. “Bucha, Mariuopol, Kramatorsk sono tutti esempi di violazioni dei diritti umani”, ha detto la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki.
- Il 15 aprile ci sono state esplosioni a Kiev e Kherson. Zelensky incoraggia gli ucraini dicendo: “resistiamo da 50 giorni, Mosca ce ne aveva dati cinque”.
- Il 16 aprile i russi intensificano gli attacchi, esplosioni nella capitale e a Leopoli.
- Il 17 aprile i bombardamenti russi sull’Ucraina sono tornati a intensificarsi dopo l’affondamento dell’incrociatore Moskva.
- Il 18 aprile sono state colpite Leopoli e Dnipro con sei morti accertati. I russi occupano Kreminna.
- Il 19 aprile i russi hanno conquistato la città di Kreminna e hanno iniziato l’assalto all’acciaieria di Mariupol.
- Il 20 aprile Mosca afferma: “Inviata a Kiev proposta cristallina per ripresa colloqui”.
- Il 21 aprile Mosca afferma la conquista di Mariupol, ma Putin annulla l’assalto all’acciaieria.
- Il 22 aprile sono state trovate nuove immagini satellitari che mostrano fosse comuni vicino a Mariupol. Ieri sera il servizio stampa del comune di Mariupol sul proprio canale Telegram ha affermato che la Russia ha seppellito fino a novemila civili ucraini nel tentativo di nascondere il massacro avvenuto durante l’assedio della città portuale. Il fornitore delle immagini satellitari, la Maxar Technologies, ha affermato che le foto mostrano più di 200 fosse comuni nella città di Manhush, fuori Mariupol.
Avanzata russa
Qui di seguito troviamo la mappa dell’avanzata russa in Ucraina: