Sono giorni di apprensione e grandissima preoccupazione per i lavoratori dello stabilimento Battipagliese della società “Fos”, l’azienda italiana di produzione e installazione cavi di fibra ottica. Sono circa 300 i posti di lavoro a rischio, a cui se ne aggiungono altrettanti dell’indotto.
Dopo l’incontro del 10 gennaio con le organizzazioni sindacali e la proprietà dell’azienda, è emersa infatti la decisione di prorogare il ricorso alla cassa integrazione, aumentando l’incertezza per i circa 300 lavoratori diretti e altrettanti dell’indotto.
In merito a quanto sta accadendo si è espressa anche la sindaca di Battipaglia, Cecilia Francese, manifestando grandissima preoccupazione per il destino dello stabilimento: “L’Amministrazione Comunale esprime piena solidarietà ai lavoratori impegnati in una complessa e difficile battaglia tesa a ridare vitalità allo stabilimento Battipagliese ed a salvare i circa 300 posti di lavoro. Hanno partecipato a questo sciopero anche le scuole di Battipaglia come il Besta Gloriosi e l’Enzo Ferrari ecc. Sono scesi a protestare in piazza con fumogeni, cartelli, e anche bandiere.
di Giorgia Ianniello