TikTok vietato negli Usa: conseguenze per l’app e per l’Europa
Negli Usa il presidente americano Joe Biden ha da poco firmato un pacchetto di aiuti esteri da 95 miliardi di dollari contenente anche un ultimatum per TikTok: se ByteDance, la società cinese che possiede il social network, si rifiuterà di cedere le sue quote dell’azienda, gli Stati Uniti vieteranno l’app a livello nazionale.
Con la firma di Joe Biden, Byte Dance ha adesso nove mesi di tempo per vendere TikTok, con una possibile proroga di ulteriore 3 mesi. Nonostante ciò ByteDance non sembra essere disposta a cedere ed è pronta a fare ricorso contro la legge. Se ByteDance perdesse l’appello, la conseguenza sarà l’inibizione dell’accesso all’app su tutto il territorio americano, proprio come successo in India nel 2020.
I possibili scenari futuri per TikTok negli Usa
A meno che TikTok non riesca a contestare la legge in tribunale, il futuro dell’app cinese potrebbe essere radicalmente diverso. Tra gli scenari possibili troviamo l’acquisto di TikTok e del suo algoritmo da parte di un fondo di private equity americano o persino da giganti del settore come Bill Gates, che si è mostrato interessato all’acquisto. Ovviamente non sono da escludere sia la possibilità che ByteDance vendi la sola piattaforma, mantenendo il possesso del suo algoritmo, o che la società non riesca a trovare un acquirente, condannando TikTok a scomparire dagli Stati Uniti.
Nell’eventualità in cui non si riuscisse a trovare un nuovo proprietario per il social, TikTok lascerà un enorme vuoto negli Usa, difficilmente colmabile da altri social network come Instagram e Youtube.
La risposta di TikTok al divieto Usa
La società e lo stesso CEO di TikTok, Shou Chew, hanno definito la legge approvata la settimana scorsa incostituzionale, violando il Primo Emendamento: “Crediamo che i fatti e la legge siano chiaramente dalla nostra parte e che alla fine prevarremo”. C’è infatti una sentenza di un giudice federale che aveva rimosso un divieto analogo dallo stato del Montana proprio perché aveva riscontrato la violazione del Primo Emendamento.
Conseguenze per TikTok in Europa
Non è da escludere la possibilità che TikTok venga messa al bando anche in Europa. Ad affermarlo è la presidente della Commissione Europea, Ursula Von Der Leyen: “Non è escluso che TikTok sia bandito perché la Commissione è stata la prima istituzione a vietarlo nei cellulari dei nostri funzionari. Conosciamo la sua pericolosità”.
Blocco di TikTok Lite
Non è la prima volta che l’Unione Europea mostra posizioni ostili alla piattaforma cinese. Infatti, in seguito all’apertura di un’indagine di conformità da parte della Commisione Europea, TikTok ha deciso di sospendere Lite, la sua versione semplificata che consuma meno dati e paga gli utenti per guardare i video.
Il motivo ufficiale dietro questa decisione è il timore della Commisione Europea che il “programma attività e premi” promosso da TikTok Lite “danneggi gravemente la salute degli utenti“, soprattutto dei più giovani.
Di Luca Vece